Guidare la conversazione globale riguardante la legge sull'ecocidio.

Guidare la conversazione globale riguardante la legge sull'ecocidio.

Richieste di informazioni alla stampa:
Email:
press@stopecocide.earth
Facebook | Twitter | Instagram

Prossimi eventi

Fare clic qui per vedere l'elenco degli eventi passati.


Stop Ecocide International alle conferenze ONU/internazionali

Fate clic su un evento qui sotto per saperne di più sulla nostra presenza:

La legge sull’Ecocidio nei Media

Per un elenco completo degli articoli di cronaca relativi alla legge sull'ecocidio, compresi quelli precedenti al 2024, fare clic qui.

"La legge sull'ecocidio è un simbolo potente dell'importanza fondamentale del mondo naturale e del riconoscimento che non possiamo esistere senza di esso".

Di Sue Miller per il Journal of Biophilic Design, 08/08/2024

Il rappresentante permanente di Vanuatu presso le Nazioni Unite, Odo Tevi, ha chiesto alla Corte penale internazionale (CPI) di includere l'ecocidio come quinto crimine internazionale previsto dallo Statuto di Roma.

Di Pita Ligaiula per Pina, 31/07/2024

"Dopo i processi di Norimberga, c'è stato un neologismo per descrivere gli orrori della seconda guerra mondiale: genocidio. Ora c'è un altro neologismo, ecocidio. [...] Stop Ecocide è il movimento che cerca di rendere l'ecocidio un crimine internazionale".

Di Simon McBurney per The Guardian, 29/06/2024

L'Unione Europea approva "una legge storica per proteggere la natura dopo un voto al limite"!

Sebbene si tratti di un passo avanti molto incoraggiante, gli obiettivi di ripristino devono essere integrati da una #ecocidelegge per evitare gravi distruzioni ambientali.

Di Ajit Niranjan per The Guardian, 17/06/2024

"Solo, precisa Esmeralda, il riconoscimento dell'ecocidio come crimine internazionale permetterà di dissuadere, ma anche di prevenire e punire i "danni più gravi commessi contro la natura e il clima, di rafforzare la legislazione esistente, compresi gli accordi ambientali multilaterali". Si tratta di proteggere la natura attraverso il diritto penale, ma anche di creare un imperativo morale che possa fungere da scudo per il mondo vivente"."

Di Emmanuelle Jowa per Paris Match, 15/06/2024

"L'Accordo di Escazú integra la legge sull'ecocidio fornendo ai difensori dell'ambiente gli strumenti necessari per difendere i loro diritti e l'ambiente. Insieme, questi meccanismi contribuiscono a creare un quadro giuridico che protegge l'ambiente e i suoi difensori e traccia una linea rossa morale oltre la quale le azioni che danneggiano il pianeta sono considerate inaccettabili".

Di Rodrigo Lledó per openDemocracy, 21/05/2024

"Noi, rappresentanti di tredici aziende e organizzazioni svedesi, chiediamo al governo di lavorare attivamente per l'introduzione di una legge internazionale sull'ecocidio che protegga la natura preziosa e contribuisca a regole del gioco eque sul mercato mondiale".

Di Dan-Eric Archer, Jorgën Eriksson, Johanna Lakso, Martin Forsén e Robert Szöcs per AktuellHållbarhet, 15/05/2024

"Mentre il movimento per criminalizzare l'ecocidio prende slancio, Jojo [Mehta] è in prima linea. La sua leadership incrollabile è un faro di speranza per un mondo in cui l'umanità e l'ambiente possano coesistere in armonia".

Dall'Istituto di Diritto Naturale, 07/05/2024

"Non si può dare alle aziende la licenza di sversare e uccidere, a patto che ripuliscano il tutto". Queste sono state le mie osservazioni conclusive quando ho guidato l'accusa nel primo processo di ecocidio simulato al mondo nel 2011.

Di Michael Mansfield KC per il Times, 02/05/2024

Jojo Mehta, direttore generale della campagna Stop Ecocide International , ha dichiarato di ritenere che la legge sull'ecocidio potrebbe coprire il peggior tipo di danno ai fiumi britannici, nel caso in cui si dimostri che l'inquinamento fognario o agricolo abbia causato "danni gravi e diffusi o a lungo termine"."

Di Adam Forrest per i News, 20/04/2024

"Un nuovo rapporto commissionato dall'Environmental Rights Centre for Scotland (ERCS) esamina come il sostegno senza precedenti per la criminalizzazione dell'ecocidio possa tradursi in un 'reato nazionale praticabile' in Scozia, in grado di chiamare gli inquinatori a rispondere delle loro azioni".

Da Il Canarino, 19/04/2024

"La Corte penale internazionale (CPI) è stata sollecitata a iniziare a indagare e perseguire gli individui che danneggiano l'ambiente".

Di Isabella Kaminski per The Guardian, 26/03/2024

"Lo scandalo dei rifiuti nordici ha purtroppo dimostrato che la legislazione ambientale danese non funziona. La Danimarca dovrebbe introdurre una legislazione più ambiziosa, criminalizzando l'ecocidio, per prevenire futuri disastri ambientali".

Di Bart Bes e Lars Olesen per Politiken, 26/03/2024

"Vanuatu e l'Ucraina sono uniti nel chiedere una legge che si applichi a tutti i danni ambientali, ovunque e in qualsiasi momento. 

In questo modo si dissuadono gli inquinatori dal provocare distruzioni e si garantisce che coloro che le provocano possano essere assicurati alla giustizia".

Di Maksym Popov e dell'Ambasciatore Odo Tevi per Euronews, 26/03/2024

"Il governo scozzese ha appoggiato una legge innovativa sull'ecocidio che prevede l'incarcerazione dei dirigenti di aziende sconsiderate per la distruzione dell'ambiente".

Di John Ferguson per Daily Record, 25/03/2024

"Jojo Mehta ha parlato con Anna Ackermann, analista politica dell'Istituto Internazionale per lo Sviluppo Sostenibile, dei contesti culturali dell'aggiunta del quinto crimine internazionale allo Statuto di Roma, dell'impatto dell'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia sul discorso legale sull'ecocidio e del significato della distruzione della diga di Kakhovka".

Di Anna Ackermann per London Ukrainian Review, 04/03/2024

Lo storico voto dell'UE per includere i crimini legati all'ecocidio nella revisione della direttiva sui crimini dimostra leadership e compassione e rafforzerà fortemente le leggi ambientali esistenti in tutta la regione", ha dichiarato Jojo Mehta, cofondatore e CEO di Stop Ecocide International. Stabilirà una chiara "linea rossa" morale e legale, creando una guida essenziale per i leader dell'industria europea e per i responsabili delle politiche future".

Di Martin Guttridge-Hewitt per Environment Journal, 28/02/2024

"L'Unione Europea è diventata il primo organismo internazionale a criminalizzare i casi più gravi di danno ambientale, "paragonabili all'ecocidio".

La distruzione dell'ecosistema, compresa la perdita di habitat e il disboscamento illegale, sarà punita con pene più severe e pene detentive in base alla direttiva aggiornata dell'UE sui reati ambientali."


Di Mette Mølgaard Henriksen per Euronews, 27/02/2024

"Con voci di spicco come quella del Belgio a fare da guida, si stanno facendo progressi tangibili a livello internazionale, in particolare in Europa dopo l'accordo dello scorso novembre per includere i crimini di natura ecologica nella direttiva riveduta sui crimini ambientali dell'UE. Non ho dubbi che nel prossimo futuro assisteremo al riconoscimento internazionale del reato di ecocidio". - Jojo Mehta

Di Maïthé Chini per The Brussels Times, 23/02/2024

"Un nuovo crimine di ecocidio, un quadro preventivo e onnicomprensivo, può correggere un tabù esistente nella regolamentazione ambientale internazionale: le più gravi distruzioni della natura sono atti moralmente riprovevoli e quindi penalmente perseguibili. La legge sull'ecocidio ha quindi un potenziale significativo per inaugurare una nuova era di governance ambientale che possa garantire una protezione rigorosa della natura, sulla Terra e nello spazio."

Di Anna Madrick per Eco-nnect, 11/02/2024

Dalle alluvioni mortali in California agli incendi devastanti in Cile, gli scienziati affermano che il mondo non è preparato ai disastri climatici che si stanno abbattendo con sempre maggiore frequenza, mentre il riscaldamento globale provocato dall'uomo continua a battere i record.

Di Jonathan Watts per The Guardian, 06/02/2024

"Un Paese rinomato in tutto il mondo per le sue bellezze naturali mozzafiato è diventato uno dei più impoveriti al mondo.

Nessuno dovrebbe danneggiare deliberatamente il nostro ambiente e aspettarsi che il pubblico paghi il conto. Ecco perché mi sto consultando su una proposta di legge per rendere l'ecocidio un reato".

Di Monica Lennon MSP per lo Scottish Daily Express, 03/02/2024

I sostenitori salutano la legge come una pietra miliare per l'ambientalismo globale e in particolare per il movimento Stop Ecocide, che cerca di spostare l'applicazione legale dei più gravi crimini ambientali dall'ambito civile a quello penale - e quindi di riqualificare la distruzione della natura come un crimine più simile a quello contro le persone.

Di Trevor Bach per US News, 02/02/2024

Jojo Mehta, amministratore delegato del gruppo Stop Ecocide International, ha dichiarato che la Scozia è ora "in prima linea nella conversazione globale" sulla criminalizzazione dell'ecocidio, un termine che descrive gravi tipi di distruzione ambientale.

La notizia arriva mentre la deputata laburista scozzese Monica Lennon si sta consultando su proposte innovative per una legge sull'ecocidio in Scozia.

Di Dan Vevers per il Daily Record, 20/01/2024

Il rapporto sull'ecocidio

Sia che siate un sostenitore del crescente movimento per fermare l'ecocidio, sia che siate nuovi al concetto e vogliate saperne di più, il nuovo rapporto mensile sull'ecocidio è per voi!

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 9: luglio 2024

In questo episodio Chidi e Jojo riassumono alcuni punti salienti della legge sull'ecocidio da febbraio a luglio 2024, tra cui la consultazione pubblica dell'Ufficio del Procuratore su come la CPI dovrebbe far progredire la responsabilità per i crimini ambientali, l'adozione da parte dell'Unione Europea di una nuova direttiva sui crimini ambientali che criminalizza azioni paragonabili all'ecocidio, la nuova legislazione nazionale sull'ecocidio in Belgio e le nuove proposte di legge in Italia e Perù, i recenti discorsi del vice procuratore della CPI Nazhat Shameem Khan e dell'Alto commissario delle Nazioni Unite Volker Türk a favore del reato internazionale di ecocidio, la terza riunione della COP dell'Accordo di Escazú e un webinar di successo sulla lotta ai crimini ambientali in Africa. 

 Si è parlato anche del viaggio a Helsinki del CEO del SEI, Jojo Mehta, che ha visto incontri con diplomatici e un concerto dei Cori per la Legge sull'Ecocidio che ha registrato il tutto esaurito, e dell'indelebile progetto ONE DRESS: PLANET di Lucy Tammam, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla legge sull'ecocidio. Tra i prossimi eventi in programma, la visita di Jojo a New York per l'UNSDG HLPF a luglio, il Summit for the Future di settembre e la Settimana del clima di New York!

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 8: febbraio 2024

In questo episodio Chidi e Jojo riassumono alcuni punti salienti della legge sull'ecocidio dal novembre 2023 al febbraio 2024, tra cui l'accordo dell'UE di includere i crimini legati all'ecocidio nella direttiva riveduta sui crimini ambientali, le nuove proposte di legge sull'ecocidio approdate in Scozia e a Westminster e l'andamento della COP28 e del World Economic Forum per SEI e il suo team.

 Chidi e Jojo sono stati raggiunti da una serie di fantastici ospiti in questa puntata, tra cui la baronessa Natalie Bennett, la co-leader del Partito Verde Carla Denyer, il professor Damien Short, la dottoressa Suwita Hani Randhawa, Monica Lennon MSP e Camden Cllr Nina de Ayala Parker. 

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 7: novembre 2023

In questo episodio Chidi e Jojo riassumono alcuni punti salienti della legislazione sull'ecocidio da agosto a inizio novembre 2023, tra cui le proposte e i progressi delle proposte di legge sull'ecocidio nei Paesi Bassi, in Belgio, Brasile, Spagna (Catalunya), Italia, Messico e, più recentemente, in Scozia. I due discutono dell'appoggio al movimento globale per la criminalizzazione dell'ecocidio da parte del capo delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk, del Consiglio nordico e della Taskforce sui mercati della natura e discutono delle ambizioni per l'imminente conferenza COP28 dell'UNFCC e per l'Assemblea degli Stati parte della CPI, in cui Stop Ecocide International avrà una presenza significativa.

Guarda la versione video | Versione audio in arrivo

Rapporto sull'ecocidio Episodio 6: settembre 2023

In questo episodio Chidi e Jojo riassumono alcuni punti salienti della legge sull'ecocidio da giugno a settembre 2023, tra cui le recenti proposte di legge sull'ecocidio in Olanda, Belgio, Brasile, Catalogna e Messico, l'appoggio di una risoluzione a sostegno del crimine internazionale di ecocidio alla recente Conferenza dei Verdi Globali in Corea del Sud, le discussioni in corso sull'ecocidio e il conflitto in Ucraina, il lancio della rete Ocean for Ecocide Law, l'iniziativa sul diritto dell'ecocidio rappresentata alle prossime Settimane del clima africane e di New York e lo sguardo rivolto al resto dell'anno, tra cui la COP28 e l'Assemblea degli Stati parte della CPI. 

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 5: maggio 2023

In questo episodio Chidi e Jojo riassumono alcuni punti salienti della legge sull'ecocidio dal febbraio al maggio 2023, tra cui i recenti sviluppi della direttiva europea sui crimini, la generazione di uno slancio della società civile in vista del Vertice delle Nazioni Unite per il futuro, le rivendicazioni di ecocidio in Ucraina, un recente tour di documentari in Brasile, il lancio della rete Ocean for Ecocide Law e il continuo ruolo della Repubblica di Vanuatu in prima linea in diverse iniziative legali internazionali per stabilire la giustizia climatica ed ecologica per coloro che si trovano ai margini più acuti delle crisi intersecate che tutti noi dobbiamo affrontare. 

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 4: marzo 2023

In questo episodio Chidi e Jojo riassumono alcuni momenti salienti del periodo dicembre 2022-febbraio 2023, tra cui l'evento ufficiale del SEI all'Assemblea degli Stati Parte (presso la Corte Penale Internazionale), la COP15 a Montreal, Davos, le imminenti votazioni della direttiva europea sui crimini e il nuovissimo Oceano per la legge sull'ecocidio e le reti di agricoltura e terra.

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 3: dicembre 2022

In questo episodio, Chidi e Jojo riassumono alcuni punti salienti del novembre 2022, tra cui la COP27, e discutono le priorità di Stop Ecocide International per il mese di dicembre, tra cui l'Assemblea degli Stati Parte della Corte penale internazionale e la COP15 di Montreal.

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 2: ottobre 2022

In questo episodio, Chidi e Jojo riassumono alcuni dei momenti salienti del mese di settembre, tra cui la Settimana del Clima di New York e il Vertice delle Isole Virtuali, e discutono alcune delle attuali priorità della campagna di Stop Ecocide International, come la revisione della direttiva sui crimini da parte dell'UE, la Lettera aperta alle imprese co-progettata da Ecosia e gli eventi SEI confermati alla COP27 in Egitto.

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Il rapporto sull'ecocidio Episodio 1: settembre 2022

In questo primissimo episodio di The Ecocide Report - un nuovo podcast di Stop Ecocide International - Chidi Oti Obinara e Jojo Mehta approfondiscono le basi della legge sull'ecocidio e parlano di alcune delle grandi opportunità attualmente in cantiere (settembre 2022), tra cui la revisione della direttiva sui reati ambientali da parte dell'Unione Europea, la Settimana del Clima di New York e la Camminata per fermare l'ecocidio (come parte dello Sciopero Globale per il Clima).

Guarda la versione video | Ascolta la versione audio

Questa serie di post sul blog degli ospiti vuole essere uno spazio dedicato ai numerosi movimenti/campagne di tutto il mondo che si confrontano con la distruzione dell'ecosistema per condividere le loro storie, narrazioni e prospettive.

Ultimi post del blog:


Se siete interessati a contribuire al blog degli ospiti, contattateci via e-mail.