Argentina: presentato alla Camera dei Deputati un disegno di legge sull'ecocidio
Sintesi
Una proposta di legge sull'ecocidio è stata presentata al Congresso argentino presso la Camera dei Deputati.
Il 1° aprile 2025, la deputata Margarita Stolbizer ha presentato una proposta di legge completa dedicata ai crimini ambientali, che include un capitolo sul reato di ecocidio, utilizzando la definizione sviluppata dal gruppo di esperti indipendenti convocato nel 2021 dalla Fondazione Stop Ecocide.
La nuova legge fa seguito a una serie di incendi devastanti in Argentina, la maggior parte dei quali sono sospettati di essere dolosi. Sono in corso indagini per determinare le cause esatte e ritenere i responsabili responsabili. Molti scienziati sostengono che gli incendi sono stati aggravati da una combinazione di fattori, tra cui le cattive pratiche di gestione dei boschi e le prolungate condizioni di siccità legate al cambiamento climatico.
Secondo Jojo Mehta, cofondatore e amministratore delegato di Stop Ecocide International (SEI), "questo è senza dubbio un altro passo importante sulla strada per rendere l'ecocidio un reato grave in tutto il mondo, sia a livello nazionale che internazionale, al fine di proteggere l'ambiente e prevenire disastri ambientali completamente evitabili".
Rodrigo Lledó, direttore del SEI per le Americhe, ha fatto eco a questo sentimento, osservando che "questo risultato è stato il frutto di uno sforzo collettivo", e ha riconosciuto che "la nuova proposta di legge è stata possibile solo grazie alla collaborazione tra l'Associazione Internazionale di Diritto Penale Ambientale e Climatico (AIDPAC) - e in particolare il suo presidente, Miguel Angel Asturias - Argentina Sin Ecocidio, la deputata Margarita Stolbizer e la sua assistente Micaela Sol Giubilato, e Stop Ecocide International". Lledó ha anche sottolineato che la SEI sta lavorando attivamente con altri Stati dell'America Latina, con l'obiettivo di costruire un sostegno per la legge sull'ecocidio non solo a livello nazionale, ma anche presso la Corte penale internazionale (CPI).
Constanza Soler, coordinatrice del SEI per le Americhe, ha riflettuto sul contesto politico nazionale, affermando che "sebbene l'attuale governo argentino non abbia l'agenda ambientale tra le sue priorità, il Congresso nazionale è consapevole della necessità di adottare misure concrete per proteggere l'ambiente, soprattutto dopo gli incendi che hanno devastato ampie aree della Patagonia argentina".
Potete leggere il progetto di legge argentino sull'ecocidio qui (vedi Capitolo VII, articoli 337 - 341)