Maggio 2024 - PERU
Il 16 maggio 2024, il deputato dell'opposizione Américo Gonza ha presentato al Parlamento peruviano un disegno di legge che propone di modificare il codice penale del Paese per criminalizzare l'ecocidio a livello nazionale. Il testo dell'emendamento proposto emula da vicino la definizione consensuale di ecocidio elaborata dal gruppo di esperti indipendenti della Fondazione Stop Ecocide.
Maggio 2024 - SVEZIA
Il Parlamento svedese (Riksdag) ha votato un totale di sei mozioni, presentate da quattro partiti politici, che contengono proposte per rendere l'ecocidio vietato dal diritto internazionale nell'ambito della Corte penale internazionale.
Il voto in Parlamento è stato serrato: 153 deputati hanno votato in linea con le raccomandazioni della Commissione Affari Esteri (cioè contro le mozioni) e 150 hanno votato a favore.
Marzo 2024 - CONSIGLIO EUROPEO
Il Consiglio europeo ha formalmente adottato una nuova direttiva sui reati ambientali, che include disposizioni per incriminare casi "paragonabili all'ecocidio". Questo è l'ultimo e definitivo voto sulla nuova direttiva e segue l'approvazione del Parlamento europeo a febbraio e un importante accordo politico tra Consiglio europeo, Commissione e Parlamento nel novembre 2023.
Gli Stati membri avranno ora un periodo di 24 mesi, attraverso il cosiddetto processo di "recepimento", per allineare la legislazione nazionale alla direttiva appena adottata.
Marzo 2024 - FINLANDIA
Il 20 febbraio 2024, un gruppo di parlamentari verdi finlandesi, tra cui l'ex ministro degliInterni Maria Ohisalo, ha presentato un'interrogazione formale scritta al governo, chiedendo informazionisulle intenzioni dell'amministrazione di promuovere l'istituzione di un nuovo crimine internazionale autonomo di ecocidio attraverso la Corte penale internazionale.
Febbraio 2024 - BELGIO
Il Parlamento federale del Belgio ha votato a favore di un nuovo codice penale per il Paese che, per la prima volta in Europa, prevede il riconoscimento del reato di ecocidiosia a livello nazionale che internazionale. A livello nazionale, il nuovo reato di ecocidio, volto a prevenire e punire i casi più gravi di degrado ambientale, come le fuoriuscite di petrolio, si applicherà alle persone che occupano le più alte posizioni di potere decisionale e alle imprese.
Dicembre 2023 - SAMOA, VANUATU, ROMANIA, ESTONIA e UCRAINA
In occasione della 22a Assemblea degli Stati Parte dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale, tenutasi presso le Nazioni Unite a New York, si sono svolti due eventi collaterali ufficiali incentrati sull'ecocidio. Vanuatu e Samoa hanno unito le forze con la Stop Ecocide Foundation per un evento dell'11 dicembre incentrato sulle vittime dell'ecocidio, mentre Estonia e Romania si sono unite all'Ucraina il 12 dicembre per sottolineare la necessità di affrontare l'ecocidio nei conflitti armati.
Dicembre 2023 - Regno Unito
Una proposta di legge privata denominata"Ecocide Bill", introdotta dalla baronessa Rosie Boycott, mira a colmare unalacuna esistentenel diritto penale britannico che consente agli autori dei danni ambientali più gravi di sfuggire alle responsabilità.
Novembre 2023 - UNIONE EUROPEA
L'UE ha deciso di inserire nella legge un nuovo reato che mira a punire i più gravi criminicontro l'ambiente. Il testo finale è emerso dopo diversi mesi di negoziati ("triloghi") tra il Consiglio europeo, la Commissione e il Parlamento che hanno preso in considerazione, tra l'altro, l'istituzione di un "reato qualificato" volto a prevenire e punire i danni ambientali più gravi, tra cui, come specificato nei considerando di accompagnamento, "casi paragonabili all'ecocidio".
Novembre 2023 - BRASILE
La Commissione per l'Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile della Camera dei Deputati del Congresso brasiliano ha approvato la proposta di legge n. 2933/2023 , che mira a criminalizzarei casi più gravi di distruzione illegale o intenzionale dell'ambiente, noti come "ecocidio". Il disegno di legge è stato redatto e presentato dal partito PSOL e sostenutoda una coalizione di organizzazioni tra cui Ecoe Brasil, Climate Counsel, Observatório do Clima e Stop Ecocide International.
Novembre 2023 - SCOZIA
Monica Lennon MSP ha presentato al Parlamento scozzese una proposta di legge che chiede ai cittadini di sostenere una legge di prevenzione dell'ecocidio che potrebbe vedere i grandi inquinatori incarcerati per un periodo compreso tra i 10 e i 20 anni.
Novembre 2023 - CONSIGLIO NORDICO
Il Consiglio nordico ha votato all'unanimità in una sessionea Oslo, in Norvegia, per adottare una raccomandazione che invita "i governi nordici a partecipare alle discussioni internazionali pertinenti per criminalizzare i crimini gravi contro l'ambiente naturale sia in tempo di guerra che in tempo di pace".
Ottobre 2023 - CILE
Il 17 agosto, in Cile, è stata pubblicatauna nuova legge, la legge 21.595. Essa modifica il Codice penale in termini di crimini economici e incorpora una nuova sezione sugli "Attacchi contro l'ambiente", che include diversi elementi della definizione legale di ecocidio formulata dalGruppo di esperti indipendenti, convocato dalla Fondazione Stop Ecocide nel 2021.
Settembre 2023 - ITALIA
L'Alleanza Verdi e Sinistra, sostenuta da Stop Ecocidio Italia e Stop Ecocide International, ha presentato al Parlamento italiano una proposta di legge volta a prevenire e criminalizzare l'ecocidio.
La proposta di legge, che si basa direttamente sulla definizione legale di ecocidio formulata dal gruppo di esperti indipendenti convocato dalla Fondazione Stop Ecocide nel 2021, è stata formalmente presentata al Parlamento e il dibattito e le votazioni si svolgeranno nei prossimi mesi.
Luglio 2023 - MESSICO
La deputata Karina Marlen Barrón Perales (PRI) ha proposto di aggiungere un nuovo articolo al Codice penale federale messicano che punisca chiunque compia "qualsiasi atto illegale o sconsiderato commesso con la consapevolezza di una sostanziale probabilità di danni gravi e diffusi o a lungo termine all'ambiente".
Luglio 2023 - SPAGNA/CATALUNYA
Il Parlamento catalano ha avviato una proceduraper presentare al Congresso nazionale dei deputati una proposta di legge per inserire il reato di ecocidio nel Codice penale spagnolo. Da qui, la proposta proseguirà il suo iter. Ci saranno diversi mesi di audizioni in cui si potranno introdurre emendamenti al testo, dopodiché si svolgerà la votazione finale al Parlamento catalano.
Luglio 2023 - PAESI BASSI
Il deputato Lammert van Raan del Partij voor de Dieren (Partito degli Animali) ha lanciato ufficialmente una proposta di legge per criminalizzare l'ecocidio nei Paesi Bassi.
La proposta è attualmente soggetta a quattro settimane di consultazione pubblica prima di essere sottoposta al parere consultivo del Consiglio di Stato. Per diventare legge, la proposta dovrà poi essere approvata dal Parlamento.
Luglio 2023 - BELGIO
Il Consiglio dei ministri belga ha approvato in seconda lettura un disegno di legge che delinea le riforme proposte per il codice penale del Paese. Tra i nuovi crimini elencati per l'inclusione c'è l'ecocidio. In attesa dell'approvazione da parte del Parlamento entro la fine dell'anno, il Belgio diventerà il dodicesimo Paese ad aggiungere questo reato ai propri libri di testo.
Luglio 2023 - OSCE PA
L'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) ha invitato i parlamenti degli Stati partecipanti a inserire il concetto di ecocidio nel diritto nazionale e internazionale.
Giugno 2023 - BRASILE
Il partito politico brasiliano PSOL (Partido Socialismo e Liberdade) ha presentato al Congresso brasiliano una nuova proposta di legge sull'ecocidio. La proposta di legge sull'ecocidio mira a criminalizzare "il compimento di atti illegali o sconsiderati con la consapevolezza che essi generano una sostanziale probabilità di danni gravi e diffusi o a lungo termine all'ambiente".