Reti settoriali specifiche a supporto della legge sull'ecocidio

Un numero crescente di scienziati di spicco, provenienti da un'ampia gamma di discipline scientifiche di tutto il mondo, chiede ai governi di rendere l'ecocidio un crimine che rientra nella giurisdizione della Corte penale internazionale (CPI), per garantire un futuro in armonia con la natura.

Il riconoscimento internazionale dell'ecocidio fornirà un quadro di riferimento indispensabile per proteggere la fauna e gli ecosistemi marini dai danni peggiori. È tempo di riequilibrare il nostro rapporto con l'oceano.

Una comunità globale di individui, aziende e ONG impegnate nella protezione e nel ripristino delle nostre foreste che chiede ai governi di tutto il mondo di sostenere la creazione di un nuovo crimine di ecocidio presso la Corte penale internazionale.

Unisciti a persone di tutto il mondo interessate all'agricoltura sostenibile/rigenerativa o alla gestione del territorio e a come la legge sull'ecocidio può sostenere il loro lavoro e aiutare l'agricoltura e la gestione del territorio a essere parte della soluzione.

Avvocati, praticanti o accademici, aggiungete qui il vostro nome.

Faith for Ecocide Law è una coalizione interreligiosa che riunisce leader e voci religiose e spirituali per esprimere sostegno al crimine internazionale di ecocidio.

Un forum di connettività per artisti, creativi e chiunque voglia usare la propria creatività per amplificare e sostenere il crescente movimento per rendere l'ecocidio un crimine internazionale.

Unisciti a un numero crescente di studenti ambasciatori a livello internazionale per entrare a far parte del nostro movimento globale in rapida crescita e aiutarci a diffondere la parola.

Youth for Ecocide Law è il ramo giovanile del movimento internazionale per la criminalizzazione dei danni ambientali di massa. La loro ambizione è quella di rafforzare il ponte tra il movimento giovanile/società civile e i processi politici delle Nazioni Unite.

L'istruzione può essere uno strumento potente per sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi dell'ambiente, favorire il pensiero critico, dare forza alla difesa e promuovere il pensiero interdisciplinare che sarà necessario.