Verso una legge sull’ecocidio.

La protezione dell'oceano nel diritto penale internazionale

L'oceano, che ospita una miriade di specie e innumerevoli ecosistemi interdipendenti, è la più grande fonte di ossigeno della Terra e il principale regolatore del tempo e del clima. 

Una nota sui diritti degli oceani:

Il diritto penale di protezione (diritto dell'ecocidio) è separato ma altamente complementare allo sviluppo di un quadro di diritti degli oceani, in cui gli oceani/gli ecosistemi possono essere trattati come soggetti di diritto. Così come il diritto umano più basilare, il diritto alla vita, è protetto dal diritto penale dell'omicidio, i diritti degli oceani (diritti della natura) e la legge sull'ecocidio sono come due facce della stessa medaglia. Tuttavia, non è necessario che i diritti degli oceani siano in vigore perché la legge sull'ecocidio possa essere applicata.

L'oceano fornisce anche cibo e mezzi di sostentamento a centinaia di milioni di persone. È il nostro fornitore più generoso e non lo stiamo proteggendo bene.  

Anche sulla terraferma, è fin troppo facile commettere gravi danni agli ecosistemi attraverso la violazione delle norme o la negligenza dei protocolli di sicurezza, a causa della mancanza di disposizioni legali di protezione e di una debole applicazione. Ciò è doppiamente vero nel contesto oceanico, dove i confini delle zone sono permeabili e l'alto mare è al di là delle giurisdizioni nazionali.

Il riconoscimento internazionale dell'ecocidio fornirà un quadro di riferimento indispensabile per proteggere la fauna e gli ecosistemi marini dai danni peggiori. Garantirà che la regolamentazione e la protezione degli oceani siano prese molto più seriamente ai più alti livelli, spingendo a una migliore due diligence e stimolando un cambiamento strategico positivo.  

È ora di riequilibrare il nostro rapporto con l'oceano! 

Quest'anno, insieme alle organizzazioni, alle imprese e alle comunità che vivono e lavorano con l'oceano, chiediamo a tutti i governi di sostenere l'inclusione dell'ecocidio nello Statuto di Roma della Corte penale internazionale e di impegnarsi positivamente nella crescente conversazione globale per far sì che questo diventi realtà. Unitevi a noi!

 
 

Guarda l'evento di lancio di Ocean for Ecocide Law:

Come gli ecosistemi terrestri, l'oceano deve affrontare molte minacce esistenziali derivanti dall'attività umana, tra cui le emissioni antropogeniche di gas serra, la plastica marina, l'inquinamento chimico e l'estrazione eccessiva.

Sylvia Earle, pioniera dell'oceanografia, attivista e autrice, che ha dedicato la sua vita alla protezione degli ecosistemi marini, discute dell'urgente necessità di rendere i danni diffusi o a lungo termine al nostro oceano un crimine internazionale.

Guarda il nostro evento della Settimana d'azione per il clima di Londra:

Le balene sono una specie chiave nell'oceano e un importante fattore di sequestro del carbonio, che contribuisce a mantenere il clima più fresco per i londinesi. Ma il loro habitat è ora in pericolo.

Londra contribuisce a questa vulnerabilità attraverso l'uso di combustibili fossili, l'inquinamento marino e altre politiche dannose. Tuttavia, la città è anche un epicentro dell'azione per il clima e ha il potenziale per svolgere un ruolo importante nella protezione delle balene, ad esempio promuovendo l'inclusione dell'ecocidio come crimine internazionale.

 

Ascoltate la nostra puntata del podcast sugli oceani:

In questo episodio di Podcasts for the Planet, parliamo con due sostenitrici di lunga data degli oceani, Farah Obaidullah di Women4Oceans e Antoinette Vermilye della Fondazione Gallifrey.

In collaborazione con: