Verso una legge sull’ecocidio.

Immaginate un mondo in cui gli ecosistemi vitali della Terra siano protetti legalmente dai danni più gravi.

Questa è la visione fondatrice della legge sull'ecocidio: fornire un quadro giuridico adatto a scoraggiare pratiche distruttive, proteggendo il mondo naturale ed il nostro futuro.

Sviluppiamo il riconoscimento dell'ecocidio come reato grave, lavorando a livello diplomatico e in tutti i settori della società civile per condividere le conoscenze e ispirare cambiamenti legislativi positivi.

23 luglio 2025
La Corte internazionale di giustizia stabilisce gli obblighi degli Stati in materia di clima - Importanti implicazioni per la legge sull'ecocidio

In un importante parere consultivo, la Corte internazionale di giustizia (CIG) ha chiarito che gli Stati hanno obblighi giuridici vincolanti ai sensi del diritto internazionale non solo per proteggere il sistema climatico e l'ambiente, ma anche per prevenire i danni, cooperare a livello transfrontaliero e fornire riparazioni in caso di danni.

Richiesto dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2023, il parere consultivo è il risultato di una campagna avviata da un movimento giovanile del Pacifico e portata avanti diplomaticamente dalla nazione insulare di Vanuatu, co-sponsorizzata e sostenuta da oltre 130 Paesi. 

Gli sviluppi recenti:


Papa Francesco - "È una quinta categoria di crimini contro la pace, che va riconosciuta".

Principessa Esmeralda del Belgio - "È tempo di rendere l'ecocidio un crimine contro l'umanità".

Antonio Guterres - È "altamente auspicabile" includere l'ecocidio tra i crimini della Corte penale internazionale.

Paul McCartney - "L'idea sta chiaramente prendendo piede... e non prima del tempo, se vogliamo evitare l'ulteriore devastazione del pianeta".

Tarja Halonen - "Fermare l'ecocidio tramite il diritto penale internazionale è essenziale".

Cara Delevingne - "I danni di massa e la distruzione della natura vengono definiti come ecocidio e dovrebbero essere un crimine internazionale, proprio come il genocidio".

Professor Philippe Sands KC - "Sono assolutamente convinto che questo crimine di ecocidio sarà adottato. L'unico problema non è se, ma quando e in quale forma".

Jane Goodall - "Il concetto di ecocidio è atteso da tempo. Potrebbe portare a un importante cambiamento nel modo in cui le persone percepiscono - e rispondono - all'attuale crisi ambientale".

Volker Turk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani - "Il riconoscimento dei crimini ambientali, compreso il crimine di ecocidio... rafforzerebbe la responsabilità per i danni ambientali".

Papa Francesco - "Si tratta di una quinta categoria di crimini contro la pace, che dovrebbe essere riconosciuta". Principessa Esmeralda del Belgio - "È tempo di rendere l'ecocidio un crimine contro l'umanità". Antonio Guterres - È "altamente auspicabile" includere l'ecocidio tra i crimini della Corte penale internazionale. Paul McCartney - "L'idea sta chiaramente prendendo piede... e non prima del tempo, se vogliamo prevenire un'ulteriore devastazione del pianeta". Tarja Halonen - "Fermare l'ecocidio tramite il diritto penale internazionale è essenziale". Cara Delevingne - "I danni di massa e la distruzione della natura vengono definiti come ecocidio e dovrebbero essere un crimine internazionale, proprio come il genocidio". Professor Philippe Sands KC - "Sono assolutamente convinto che questo crimine di ecocidio sarà adottato. L'unico problema non è se, ma quando e in quale forma". Dott.ssa Jane Goodall - "Il concetto di ecocidio è atteso da tempo. Potrebbe portare a un importante cambiamento nel modo in cui le persone percepiscono - e rispondono - all'attuale crisi ambientale". Volker Turk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani - "Il riconoscimento dei crimini ambientali, compreso il crimine di ecocidio... rafforzerebbe la responsabilità per i danni ambientali".