Oltre agli incontri diplomatici di alto livello, Stop Ecocide ha partecipato a una serie di eventi della Settimana del Clima, creando una rete di contatti con figure chiave della società civile, dell'imprenditoria e del mondo politico per tutta la settimana.

 
 

Lunedì 19 - Up2US

Nell'ambito di questo evento si è tenuta una tavola rotonda su con Jojo Mehtacofondatore e direttore esecutivo di Stop Ecocide International e Julia Jackson, presidente di Stop Ecocide US Allies, fondatrice di Grounded.

Moderata da Xiye Bastida, attivista giovanile, oratore e fondatore di Re-Earth Initiative.

La registrazione dell'evento è disponibile qui
(inizia a 1:57:00).

 
 

Mercoledì 21 - Un giorno di pace

In questa trasmissione virtuale di alto profilo è stato dato grande risalto alla legge sull'ecocidio.

Evento di gruppo con: Jojo Mehtacofondatore e direttore esecutivo di Stop Ecocide International, S.A.R. Esméralda del Belgio, giornalista e autrice, Sophie Dembinski, consulente aziendale di Stop Ecocide International e responsabile delle politiche pubbliche e country manager del Regno Unito di Ecosia.

Moderato da: Harjas Grewal, attivista per i diritti umani, vincitore del Diana Award e laureato alla Columbia University.



Intervista a: Julia Jackson, presidente di Stop Ecocide US Allies, fondatrice di Grounded.

Intervista a: Philippe Sands, avvocato internazionale e copresidente del Gruppo di esperti indipendenti per la definizione giuridica di ecocidio.

Un breve filmato di "invito all'azione" incentrato sulla legge sull'ecocidio è stato intervallato dalla trasmissione.


Le registrazioni di ciascuno di essi sono disponibili sul canale Youtube di PeaceOneDay.

 
 

Venerdì 23 - Il presidente di Vanuatu chiede una legge sull'ecocidio all'Assemblea generale delle Nazioni Unite

Il Presidente di Vanuatu, Nikenike Vurobaravu, ha chiesto agli Stati di sostenere l'inserimento del reato di ecocidio nello Statuto di Roma della Corte penale internazionale (CPI), dichiarando all'Assemblea generale delle Nazioni Unite che "agire con la consapevolezza di un danno grave e diffuso o a lungo termine all'ambiente non può più essere tollerato".

Per saperne di più qui.

 
 

Venerdì 23 - Camminata per fermare l'ecocidio, nell'ambito della Marcia Globale per il Clima
& Legge sull'ecocidio: una delle quattro richieste dei giovani

La Walk to Stop Ecocide si è svolta nell'ambito della Marcia Globale per il Clima.

L'evento, che ha avuto un enorme successo, è stato in gran parte il risultato della collaborazione tra il movimento Youth For Ecocide Law, in rapida crescita, e Fridays for Future NYC (FFFNYC).

Nell'ambito dello Sciopero Globale del Clima, le FFFNYC hanno fatto del riconoscimento dell'ecocidio come crimine internazionale una delle loro 4 richieste principali:

(4) Chiediamo a tutti i governi di dichiarare il loro sostegno al riconoscimento dell'ecocidio. ecocidio (danni e distruzione di massa degli ecosistemi) come crimine internazionale. La crisi climatica e la perdita di biodiversità sono sintomi. L'ecocidio è una causa principale, e continuerà impunemente se non verrà messo in atto un forte deterrente legale. Chiediamo ai governi di proteggere la natura, il clima e il nostro futuro e dichiariamo di sostenere una legge per fermare l'ecocidio.

La marcia di New York è partita da Foley Square e si è conclusa a Battery Park, con interventi di voci giovanili di alto profilo, come Kevin Patel, Xiye Bastida e altri, e della presidente di Stop Ecocide US Allies, Julia Jackson. (Vedi il discorso qui).
Anche Tova Lindqvist, co-leader di Youth For Ecocide Law, era presente sul posto e si è messa in contatto con la FFFNYC.

Marce si sono svolte anche in altre città del mondo.
Un altro evento chiave si è svolto a Toronto, guidato dalla nostra seconda co-leader di Youth For Ecocide Law, Amalie Wilkinson.

Potete vedere alcuni momenti salienti sui social media QUI.

 
 

Sia che le persone fossero sul posto a New York, che partecipassero alle marce nelle loro città o che mostrassero il loro sostegno online, c'erano molti modi per essere coinvolti - e lo sono ancora!

  • Consultate il kit di strumenti digitali di Stop Ecocide International per saperne di più e per scoprire altri modi in cui potete impegnarvi.

  • Seguiteci sui social media e condividete foto, storie e amplificate la richiesta di rendere l'ecocidio un crimine internazionale.