Un evento storico ospitato da tre degli Stati più vulnerabili al clima del mondo, Vanuatu, Samoa e Bangladesh: la presentazione della definizione giuridica di ecocidio come quinto crimine internazionale, nel contesto dell'Assemblea degli Stati parte dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale.
Nel 2021, in risposta a una richiesta politica, un gruppo di esperti indipendenti, composto dai migliori avvocati penalisti e ambientalisti di tutto il mondo, è stato convocato dal nostro braccio caritatevole, la Stop Ecocide Foundation. Il gruppo ha trascorso sei mesi a redigere una definizione chiara e concisa di "ecocidio" come potenziale quinto crimine ai sensi dello Statuto di Roma. Con la nuova definizione che sta già ottenendo una notevole trazione politica, i co-presidenti del gruppo Philippe Sands QC e Dior Fall Sow sono affiancati da voci chiave provenienti da Paesi in prima linea nel crescente movimento per il riconoscimento dell'ecocidio presso la Corte penale internazionale.
Con un ulteriore intervento diplomatico da parte di:
Sua Eccellenza William Roelants de Stappers, Ambasciatore del Belgio all'Aia
Co-sponsorizzato da: Repubblica di Vanuatu, Stato indipendente di Samoa, Repubblica Popolare del Bangladesh, in associazione con Stop Ecocide Foundation, Institute for Environmental Security, The Hague Peace Projects. Organizzato da Stop Ecocide International.