Stop Ecocide International, la nostra Fondazione e Stop Ecocide Canada, hanno avuto una presenza molto forte alla COP15 di Montréal nel dicembre 2022. Avevamo un padiglione nel centro congressi e un programma completo di eventi.

Domenica 11 dicembre
"Ecocidio: perché il diritto penale è importante per un futuro positivo per la natura"

Evento del panel
Co-ospiti:
Stop Ecocide Foundation, Stop Ecocide International, Earth Law Centre,

Finora impegni, accordi e obiettivi non sono riusciti a prevenire i danni e la distruzione di massa della natura e il rapido avanzamento dell'estinzione. Forse manca una condizione chiave per cambiare radicalmente atteggiamenti e comportamenti?

Relatori: Alexandre Boulerice MP, Callie Veelenturf, Maite Mompo, Helena Gualinga, Moderatore: Pella Thiel.

Evento di gruppo guidato dai giovani
Co-ospiti:
Giovani per la legge sull'ecocidio, Stop Ecocide Canada

Negli ultimi anni i giovani sono stati la forza trainante dell'azione per il clima. Questa discussione con i giovani difensori della terra e attivisti per il clima non mira solo a scoprire il perché, ma anche le prossime mosse. Cosa immaginano i giovani attivisti per la prossima fase di azione? Che aspetto ha la leadership identificativa femminile in questo movimento e perché è importante in questo momento? Come si inserisce la legge sull'ecocidio in questa visione e cosa può fare ognuno di noi per proteggere la Terra e garantire un futuro vivibile?

Relatori: Amalie Wilkinson, Maïtée Labrecque-Saganash, Dana May Dolezsar, Aishwarya Puttur. Moderatore: Malaika Collette.


Evento del panel
Ospite:
Stop Ecocidio

In questo momento di crisi ambientale e umana, riconoscere che la Natura - Madre Terra - è un essere vivente composto da numerosi ecosistemi e dotato di diritti è essenziale per fermare la devastazione e lo sfruttamento a cui è sottoposta.

Come si vedrà nelle deliberazioni di questo panel, dare diritti alla natura e stabilire una legge internazionale sull'ecocidio per la sua protezione sono due facce della stessa medaglia e i progressi su entrambi i temi sono esaminati e discussi.

Intervengono: Verónica Sacta, Rainbow Eyes, Maite Mompó, Alexandre Boulerice MP e Diego Pacheco. Moderatore: Pella Thiel.

Evento di gruppo (in spagnolo e inglese)
Ospite:
Stop Ecocidio

La Terra ci chiama e ci invita ad aprire le nostre orecchie e i nostri cuori per ascoltare le voci che emergono dagli esseri che le appartengono, dalle profondità delle giungle e delle foreste, dalle montagne, dai fiumi e dai mari. Queste voci ci giungono attraverso i guardiani ancestrali di questi territori, ricchi di biodiversità, che, a partire dalle loro esperienze e dalle loro lotte, condivideranno con noi ciò che stanno vivendo e che significa realmente la custodia sacra del territorio che abitano.

In questo panel ci uniamo a queste voci per discutere di uno strumento giuridico che riteniamo necessario per la protezione e la cura della natura, dei territori ancestrali e della biodiversità: l'inclusione del crimine di ecocidio nello Statuto di Roma della Corte penale internazionale, in modo che coloro che causano i danni più gravi agli ecosistemi siano posti allo stesso livello etico e giuridico di coloro che commettono i peggiori crimini a livello mondiale.

Relatori: Douglas Krenak, Rusell Peba, Maite Mompó, Harol Rincón Ipuchima e Alexis Bunten. Moderatore: Verónica Sacta.


Circolo di discussione (in spagnolo e inglese)
Ospite: Stop Ecocidio

Fin dall'antichità, gli esseri umani si sono seduti in cerchio per creare un legame comunitario e tessere parole. In questa occasione, ci riuniremo per condividere le esperienze e le visioni dei popoli nativi sull'ecocidio - cioè il danno più grave alla natura - e per discutere di come una legge internazionale sull'ecocidio possa servire da barriera per prevenire e criminalizzare la distruzione degli habitat naturali e degli esseri che li abitano.

Così, dalla saggezza ancestrale dei loro interventi, potremo ascoltare le loro cosmovisioni e la loro comprensione della profonda relazione dell'essere umano con ogni elemento ed essere che fa parte della Madre Terra.

Saremo in compagnia di rappresentanti dei popoli nativi delle Americhe e del team di Stop Ecocide, e l'evento sarà registrato per essere trasmesso in seguito.


Evento del panel
Co-ospiti:
Repubblica di Vanuatu, Stop Ecocide Foundation, Stop Ecocide International, Flourishing Diversity, Synchronicity Earth, Amazon Sacred Headwaters

Riconoscere l'"ecocidio" - un danno grave e diffuso o a lungo termine alla natura - come un crimine a livello internazionale potrebbe fornire una barriera legale protettiva e preventiva che attualmente manca. Fisserebbe un confine esterno per scoraggiare e sanzionare le peggiori minacce e danni all'ambiente, riformulando e sostenendo al contempo la tutela della natura.

Relatori: Hon Ralph Regenvanu (Repubblica di Vanuatu), Jojo Mehta, Domingo Peas, Atossa Soltani, Inge Relph, Amalie Wilkinson, Gert Bruch. Moderatore: Jessica Sweidan.

Evento del panel
Co-ospiti:
Stop Ecocide Foundation, Stop Ecocide International

Riconoscendo l'ecocidio alla Corte penale internazionale, i principali responsabili delle decisioni possono essere chiamati a risponderne. Agendo come un potente deterrente contro la distruzione di massa dell'ambiente, una legge di questo tipo potrebbe creare una protezione duratura per gli ecosistemi vitali e la vita sulla Terra, nonché giustizia per le persone più minacciate. Allo stesso tempo, aumenterebbe gli standard aziendali, livellando il campo di gioco e stabilizzando il rischio operativo e di reputazione, riequilibrando la domanda e accelerando le pratiche aziendali verso un cambiamento strategico positivo.

Relatori: Jojo Mehta, Charmian Love, Sophie Dembinski, Gonzalo Muñoz, Julia Jackson e Farooq Ullah. Moderatore: Hari Balasubramanian.


Film ed evento di discussione
Co-ospiti:
Planète Amazone, Alliance of Mother Nature's Guardians, Esmeralda de Belgique

Il futuro dell'Amazzonia e dei suoi popoli indigeni è più che mai a rischio. Anche se l'elezione di Luiz Inacio Lula da Silva ha portato speranza, le sfide restano enormi in un Paese profondamente polarizzato. Ma non dipende tutto dal Brasile. Il destino della foresta amazzonica è una preoccupazione per tutto il mondo e richiederà il sostegno dei cittadini globali se vogliamo fermare la catastrofica perdita di biodiversità. La nuova amministrazione si è impegnata a delimitare e proteggere con urgenza tutti i territori indigeni. Questo obiettivo sarà raggiunto solo se i Paesi occidentali collaboreranno e se l'ecocidio sarà riconosciuto come crimine internazionale.

L'evento è composto da due panel (1 ora ciascuno): 

  1. Come il riconoscimento dell'ecocidio come legge può contribuire a garantire la protezione dell'Amazzonia

  2. Mobilitazione su scala globale per contribuire a finalizzare la demarcazione dei territori indigeni.

Intervengono: S.A.R. la Principessa Esmeralda del Belgio, Gert-Peter Bruch, Jojo Mehta, Puyr Tembe, Severn Suzuki e Sophie Dembinski. Moderatori: Lino Paoletti & Dana May Dolezsar

Giovedì 15 dicembre
"Amazzonia, il cuore della Madre Terra - presentazione speciale".

Film ed evento di discussione
Co-ospiti:
Planète Amazone, Alleanza dei Guardiani di Madre Natura, Esmeralda de Belgique

Un'esclusiva presentazione in anteprima di 30 minuti del film documentario di prossima uscita "Amazzonia, il cuore della Madre Terra, diretto e prodotto da Gert-Peter Bruch e Esmeralda de Belgique, è stato proiettato durante questo evento.

Il dibattito successivo ha discusso l'urgente necessità di mobilitarsi a livello globale per sostenere la demarcazione di tutti i territori dei popoli indigeni, un piano che il presidente eletto Lula ha promesso di realizzare durante la campagna elettorale. Questo evento non è stato registrato, ma siamo lieti di annunciare che un tour avrà luogo nel nuovo anno.

Relatori: S.A.R. la Principessa Esmeralda del Belgio, Gert-Peter Bruch, Jojo Mehta, Archana Soreng e Paulo Adario. Moderatori: Gisele Kayembe Fontaine.