Triodos Bank chiede l'introduzione del reato di ecocidio presso la Corte penale internazionale

In un comunicato stampa diffuso durante la COP15, la Conferenza delle Nazioni Unite sulla Biodiversità in corso a Montréal, Triodos Bank ha chiesto obiettivi ambiziosi per la biodiversità e l'introduzione di un nuovo crimine di ecocidio presso la Corte penale internazionale (CPI). Triodos ha inoltre firmato la Business Open Letter di Stop Ecocide International, in cui si esortano i governi a sostenere il riconoscimento dell'ecocidio presso la Corte penale internazionale e a impegnarsi positivamente nella crescente conversazione globale per renderlo realtà. L'associazione rileva inoltre che attualmente esiste l'opportunità di includere l'ecocidio nella direttiva UE sui reati ambientali.  

Nel suo comunicato Triodos afferma: "È essenziale affrontare i fattori politici, economici e culturali alla base della perdita di biodiversità, meccanismi che incoraggiano un uso estrattivo delle risorse e un rapporto dannoso con la natura. Per realizzare questo cambiamento, Triodos Bank è favorevole all'introduzione dell'ecocidio presso la Corte penale internazionale". 

Triodos si unisce a un numero crescente di aziende e società che chiedono di criminalizzare gli atti che causano intenzionalmente o illegalmente danni gravi, diffusi o a lungo termine all'ambiente - l'ecocidio.  

 Lettera aperta Stop Ecocidio

 Comunicato stampa di Triodos

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