Il vicepresidente di Panama parla di ecocidio all'Assemblea generale delle Nazioni Unite

In un discorso all'Assemblea generale delle Nazioni Unite dello scorso settembre, il vicepresidente della Repubblica di Panama, José Gabriel Carrizo, ha sostenuto che "è giunto il momento per il mondo di avere un organismo internazionale che ritenga responsabili tutti coloro che causano danni al pianeta".

In un discorso incisivo, dopo aver affermato che Panama è un Paese "con una vocazione alla protezione delle risorse naturali", il Vicepresidente ha lanciato una serie di domande chiave al forum: "Come possiamo guadagnare la fiducia delle nuove generazioni mentre il pianeta in cui viviamo e in cui dovranno vivere i nostri discendenti viene decimato sotto i loro occhi? Quante altre vite devono andare perse? Quanti altri disastri naturali devono verificarsi?". Infine, ha chiesto: "Quando si fermerà l'ecocidio?".

Si è poi rivolto esplicitamente "ai grandi emettitori di gas, a coloro che promuovono la deforestazione e a coloro che scaricano sostanze chimiche che inquinano e uccidono" per ricordare loro che "si tratta della sopravvivenza della Terra e delle specie che la abitano".

Come dice José Gabriel Carrizo poco più avanti, "il futuro dipende da ogni decisione che prendiamo ora. Prendere la strada sbagliata e poi cercare di correggerla non è più fattibile".

Guardate una sintesi del discorso QUI.

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