In quella che si ritiene essere la prima azione legale nel suo genere, la causa intentata dagli azionisti attivisti sostiene che i 13 amministratori di Shell sono personalmente responsabili per non aver elaborato una strategia in linea con l'accordo di Parigi, che mira a limitare il riscaldamento globale al di sotto dei 2°C riducendo le emissioni di combustibili fossili.
Di Damien Gayle per The Guardian, 15/03/2022